Righi 1887

La storia del Colorificio Righi ha inizio con la nascita della civiltà industriale nel 1887, quando Francesco Righi, apprezzato decoratore modenese, decide di aprire un laboratorio con a fianco un piccolo negozio per la produzione e la vendita di pitture per l'edilizia: la Mesticheria Righi.

Grazie alla sua abilità di artigiano decoratore e una spiccata vocazione commerciale, l’attività di Francesco Righi ha fin da subito grande successo: pochi anni dopo, nel 1900 apre un nuovissimo punto vendita in Via Emilia, una posizione strategica nel cuore di Modena che in quegli anni comincia ad affollarsi di botteghe sempre più ricche e competitive.

Termina la Prima Guerra Mondiale e i figli del fondatore trasferiscono la sede in un’altra zona ancora della città, dove viene potenziata la produzione con l’introduzione di macchinari elettrici per la macinazione, raffinazione e dispersione dei colori. Cogliendo i segnali del cambiamento l’offerta commerciale si diversifica affiancando ai prodotti per l'edilizia anche smalti, antiruggini e solventi, sempre più richiesti dalle nascenti imprese manifatturiere.

Nel secondo dopoguerra, grazie al dinamismo dei nipoti del fondatore, l'attività trova un nuovo slancio, dopo gli anni difficili del periodo bellico. In rapida successione vengono aperti tre nuovi punti vendita in città e un quarto a Sassuolo. L'intuizione commerciale è semplice quanto efficace: l'obiettivo è essere vicini alla clientela, sia quella consolidata che quella emergente. L'attenzione si rivolge sia al settore privato, in forte crescita, che a quello artigianale/industriale.

La forte espansione economica degli anni cinquanta impone al Colorificio di decentrare la sede principale nel primo villaggio artigiano sorto a Modena: il Villaggio Artigiano Modena Ovest. La struttura commerciale si potenzia: a supporto dei punti vendita sorge una capillare rete di rappresentanti.

Alla fine degli anni Ottanta, il Colorificio si espande ulteriormente attraverso l’acquisizione di tre aziende concorrenti, consolidando ulteriormente la propria posizione di mercato.

Gli anni 2000 portano numerose novità: dall’apertura di nuovi punti vendita in tutta l’Emilia alla specializzazione sul mercato dell’Edilizia, della Carrozzeria e dell’Industria. Pur adattandosi ai cambiamenti imposti dal mercato la storica azienda modenese mantiene inalterati i caratteri dell’azienda familiare che prosegue la sua storia sotto la direzione della la 5° generazione rappresentata dai pronipoti.

Anche se oggi a prevalere è l'attività commerciale si è puntato sull’elevata automazione del reparto produttivo con l’utilizzo di macchine a controllo elettronico e spettrofotometri che consentono un servizio flessibile, efficace, tempestivo e qualificato.

Dal 2001 la sede di Modena in via de' Gavasseti 176,  è certificata in base alla norma UNI EN ISO 9001. La politica della qualita' perseguita dall'azienda si sintetizza nella massima attenzione per la soddisfazione dei propri clienti. 

Oggi il Colorificio Righi conta 6 sedi in tutta l’Emilia Romagna divise in due società: il Colorificio Modenese Francesco Righi S.r.l. e Righi Centro Colore S.r.l..

Nel 2023 Colorificio Modenese Francesco Righi e Righi Centro Colore sono entrate a far parte di UNIPRO COLORI IN RETE una rete di imprese composta da aziende che affrontano le sfide di un mercato in continua evoluzione. Fanno parte del progetto: COLORIFICIO MODENESE FRANCESCO RIGHI, PESARO COLORI, RIGHI CENTRO COLORE, BARTOLI VERNICI, CLAUDIO COLORI.